Real DVD perde definitivamente la sua battaglia

Autore:
Massimiliano Grimaldi
  • Direttore responsabile

Real DVD perde definitivamente la sua battagliaNel settembre 2008 RealNetworks lanciò il software RealDVD per consentire agli utenti di poter effettuare copie di backup dei DVD acquistati per uso privato, subito la MPAA ha ribattezzato il software “stealDVD” e ha intentato una causa per bloccarne la vendita.

Ora Marilyn Hall Patel ha emesso un ordine permanente contro il software RealDVD, in quanto esso violerebbe il Digital Millenium Copy-right Act ed anche Il Content Scrambling System (CSS) che è una tecnologia di crittografia e di autenticazione dei dati che impedisce la copia dei file video direttamente da un DVD-Video.

Secondo la MPAA poi anche fare una sola copia, per uso personale, di un DVD è illegale, perché il prezzo è associato ad un certo utilizzo del DVD e quindi bisognerebbe vendere il disco a prezzo maggiorato se la gente volesse farne copie. Ossia si aggiungono 9,99 dollari su ogni DVD perché si pensa che questo venga usato per un periodo di tempo limitato.

Ovviamente la sentenza del giudice Patel ha reso molto soddisfatta la MPAA che è contenta che sia sancito in modo chiaro che è illegale bypassare le protezioni presenti in un DVD per proteggere il film contro il furto.

La MPAA inoltre dichiara che continuerà a perseguire le aziende produttrici di software che permettono copie illegali.

Secondo invece Fred von Lohmann, avvocato dell’Electronic Frontier Foundation, questa è una cattiva notizia per i consumatori, in quanto ciò significa che se si desidera creare un back-up digitale dei filmati, si deve pagare per questo una seconda volta su iTunes.

Oltretutto in questo modo si porta la gente, che non può fare neanche una copia del DVD per uso personale, a scegliere le vie illegali, non comprando più i DVD e riempiendo invece il loro computer di XViD facilmente reperibili in rete.

La MPAA non sembra recepire però questo discorso, perché insiste dicendo che le major stanno investendo in nuove tecnologie che permettono agli utenti di accedere ai media in vari modi legali ma non capisce che ,chi ha già comprato un DVD, non vuole ricomprare lo stesso film la seconda volta.