Aumentare le vendite con Facebook Twitter Buzz e social?
La relazione realizzata in collaborazione, da Forrester Research e GSI Commerce sarà un po’ una doccia fredda per tutti coloro che pensano di aumentare notevolmente le loro vendite grazie ai social media, ma sembrerebbe invece che questi ultimi non influiscano notevolmente sugli acquisti online.
La ricerca ha analizzato i dati dei venditori online relativi al periodo dal 12 novembre al 20 dicembre 2010.
Secondo i risultati, solo il 2% degli acquirenti sarebbe giunto all’acquisto tramite social network, mentre le email e il search advertising erano i mezzi più efficaci per trasformare i visitatori in acquirenti.
Questo perchè, secondo i ricercatori, la gente che va su Facebook, pone al 10° posto l’idea di acquistare qualcosa tramite il social network stesso, ossia non ci va certo per quello.
Nel caso di notizie riguardanti offerte a breve termine , diffuse tramite la rete sociale, la percentuale sale, arrivando al 5 – 7%.
Come detto, però quello che sembrano funzionare meglio sono i vecchi sistemi, tipo l’email o gli annunci nei motori di ricerca che ad esempio, nel campione esaminato hanno portato ad un 60% di acquisti nel campo abbigliamento, sui siti di vendita al dettaglio.
I social network risulterebbero, però, essere utili in quanto milioni di visitatori potrebbero guardare gli annunci pubblicitari che giocano un ruolo non trascurabile nelle decisioni riguardanti l’acquisto ed il 13% delle persone che hanno comprato prodotti di abbigliamento, ha dichiarato di essere stato attirato dalla pubblicità on line.
In ogni caso bisognerà vedere se successive ricerche confermeranno questi risultati, ossia che per i rivenditori al dettaglio investire nei social network, per promuovere la loro attività, sembra essere una perdita di tempo e denaro, almeno direttamente.
Bisogna fare pero’ tutte le considerazioni sulle vendite indirette, derivanti dalla presenza sui social con conseguente rafforzamento del brand e fiducia dell’utente che potrebbero generare nel futuro una grossa mole di vendite.
Purtroppo la ricerca non prende in considerazione questo interessante dato. Magari sarà per la prossima.