Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde (titolo originale The strange case of Dr Jekyll and mr Hyde) è una novella di Robert Louis Stevenson che, a più di cento anni dalla sua pubblicazione (1886) stupisce e fa parlare di sé come poche altre. La novella inoltre è molto studiata come capolavoro di letteratura sia alle scuole superiori che all’università.
Il filo rosso di questa novella è la scissione della personalità umana: da una parte il buono, dall’altra il malvagio senza freni… e l’invenzione di una pozione, una droga, che in un attimo trasforma il più che morigerato dottor Jekyll in un essere deforme e malvagio: mister Hyde. La pozione del dottor Jekyll ha dunque un doppio effetto (uno dei quali inaspettato): è vero che il doppio di Jekyll, la parte malvagia, viene fuori in tutta la sua foga, senza alcun freno… ma è parimenti vero che, inaspettatamente, anche il suo corpo viene trasformato in un essere molto più piccolo, brutto a vedersi, per il quale ogni aggettivo negativo sembra quasi un complimento.
Il racconto prosegue capitolo dopo capitolo in un senso di inquietudine sempre crescente, fino alla confessione di Jekyll, dove si ha quasi un sospiro di sollievo per quell’angoscia che ormai volge al termine e che finalmente vede tutto il mistero spiegarsi.
Immagine via flickr.com