Festa della donna
Cos’è la festa della donna? La domanda più corretta sarebbe: cos’è la giornata mondiale della donna?
Non esiste molto di certo sulla nascita di questa ricorrenza: quando sia nata, perché… una possibile nascita risale al 1908: alcune donne di New York, impiegate in un’industria tessile, scioperarono contro le pessime condizioni in cui erano tenute a lavorare. Dopo diversi giorni di protesta furono bloccate tutte le uscite e fu appiccato un incendio dal quale nessuna delle protestanti (probabilmente 129 in totale) uscì viva. Pare che il giorno in questione era esattamente l’8 marzo.
Tuttavia… sembrerebbe che la protesta di cui sopra sia stata messa in atto tra il novembre 1908 e il febbraio 1909, mentre una manifestazione per le rivendicazioni sindacali e politiche delle donne era già in programma per il 27 febbraio dello stesso anno, sempre a New York, confondendo l’incendio con quello di un’altra protesta. Nella conferenza di Copenaghen del 1910 risulta inoltre che “una mozione per l’istituzione della Giornata internazionale della donna fosse stata assunta come risoluzione.” (da: wikipedia.it). Tale giornata si tenne per diversi anni (anche se non tutti gli anni) in date differenti: negli Stati Uniti si teneva l’ultima domenica di febbraio, in alcuni paesi europei il 19 marzo, in Francia il 18 marzo.
La data dell’8 marzo comparve per certo nella storia nel 1917, quando le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per proclamare la fine della guerra il ritorno in patria di figli e mariti. Finita poi da un pezzo la Prima Guerra Mondiale, il 14 giugno 1921 la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste sancì l’8 marzo come la Giornata internazionale dell’operaia. La mimosa, fiore simbolo della ormai festa della donna, comparve in Italia nel 1946 dopo l’ultimo conflitto mondiale, poiché fiorisce proprio in quei… questi giorni. Dal 1946 molti altri sono stati i successi delle donne… ma non è mia intenzione parlarne in questa sede.
Ad ogni modo… auguri a tutte le donne!
Immagine via flickr.com