Stonehenge mistero senza soluzione.

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StonehengeFra i siti archeologici che sollevano interrogativi e pongono misteri irrisolti Stonehenge occupa certamente un poso di rilievo. Difficilmente, infatti, un sito archeologico al centro di studi e analisi da diversi secoli ancora non ha dato risposte univoche ai tanti interrogativi che pone.

Stonehenge 1Bisogna dire come Stonehenge sia al centro di discussioni e analisi sin dal Medio Evo, quando tuttavia le soluzioni più accreditate erano legate a leggende o miti riguardanti il mago Merlino o altri personaggi leggendari .

Tuttavia, tralasciando le superstizioni e le leggende e concentrandoci principalmente sui rilievi scientifici che si sono avuti negli ultimi tre secoli bisogna affermare come Stonehenge fosse indubitabilmente un luogo rituale legato quasi certamente al culto del sole. Che fosse un sito dove si svolgevano attività rituali, e non solo osservazioni astronomiche come da alcuni ipotizzato, è ampiamente dimostrato dal ritrovamento all’interno delle fosse, che sono state accuratamente scavate lungo la circonferenza del sito, di resti di pietre e vasellame nonchè ceneri di legna, schegge di felci provenienti dalla lavorazione degli utensili e probabili resti di cremazione, tutti elementi presenti nei vari rituali dell’antichità.

Stonehenge 2Che questi riti fossero poi dedicati al culto del sole, che è la teoria oggi più accreditata, sarebbe invece dimostrato dal fatto che il sito è orientato in modo da far sì che il sole durante i solstizi del 21 Giugno e del 21 Dicembre possa essere osservato al centro di alcuni grandi monoliti, e molti ipotizzano che potesse svolgersi in questo luogo un rito particolare nel solstizio d’inverno quando il sole al tramonto viene inquadrato perfettamente al centro di due grandi monoliti che originariamente dovevano essere sormontati da un’architrave, formando quindi una sorta di porta. E non è possibile neanche intuire che tipo di riti venissero svolti in questi luoghi, se fossero innocue processioni con canti e litanie o se vi venissero svolti cruenti sacrifici.

Altro problema irrisolto è la datazione e l’attribuzione del sito. Circa la popolazione cui attribuire quest’opera non vi è alcuna indicazione certa, si è spesso parlato dei Druidi, ma ciò è estremamente improbabile, in quanto i druidi hanno fatto la loro apparizione in Gran Bretagna solo a partire dal V secolo a. c. , molto tempo dopo la probabile costruzione di Stonehenge.

Stonehenge 3Circa la datazione invece è possibile essere più precisi in quanto recenti ricerche hanno dimostrato come i reperti più antichi presenti sul luogo risalissero al 1800 a. c. circa, quindi con una collocazione fra la fine del neolitico britannico e l’inizio dell’età del bronzo. Anche se c’è da dire che le ipotesi oggi più accreditate e forse più realistiche affermano come con ogni probabilità il sito sia stato costruito in più fasi durante i secoli, anche se è impossibile capire se queste costruzioni successive seguissero un unico progetto o meno.