I Vichinghi e la leggenda della pietra del sole
Secondo i Norvegesi la “pietra del sole” consentiva ai marinai vichinghi di trovare la dritta via anche quando il cielo era pieno di nuvole.
Questa non era solo una leggenda, infatti i ricercatori hanno studiato a lungo ritenendo che effettivamente questa pietra avesse una grande efficacia per la navigazione.
Secondo il ricercatore Ropars Guy la “pietra del sole” altro non è che un particolare cristallo di calcite trasparente molto diffuso in Scandinavia e che viene ancora utilizzato in alcuni strumenti ottici.
La proprietà di questo cristallo consente di filtrare la luce del sole in modo differente a seconda della direzione in cui la pietra viene posizionata.
I Vichinghi, pur non avendo alcuna conoscenza scientifica sulla polarizzazione hanno potuto, in maniera abbastanza semplice, osservare le proprietà di questo particolare cristallo e utilizzarlo per trovare il sole a colpo sicuro.
Di recente è stato ritrovato un cristallo di calcite a bordo di un relitto britannico del XVI secolo scoperto al largo dell’isola britannica di Anderley.
Questo ritrovamento non ha però rappresentato una nuova scoperta dal momento che la bussola era conosciuta dai navigatori europei già dal XIII secolo.