Una forma di vita – di Amelie Nothomb
Il libro “Una forma di vita” di Amelie Nothomb èdito da Voland è il racconto e la critica di uomini obesi, che non vengono additati come persone deboli e prive di ogni volontà nel cercare di dimagrire, ma al contrario vengono inquadrati dalla scrittrice come uomini coraggiosi e valorosi che con il loro aspetto non hanno timore di confrontarsi con l’immagine più apprezzata della persona magra, della persona più benvoluta e stimata dall’odierna società. Nel libro di Amelie Nothomb si vive un racconto profondo legato al fenomeno della bulimia, fenomeno che spesso si impadronisce dei soldati in guerra.
Caricati dalle ansie, dalle paure, dai rumori assordanti, trovano nel cibo l’unico conforto per vivere in modo meno doloroso la guerra che vede sangue e morti ogni giorno. Melvin, un soldato che da tanto tempo è in Iraq, dove sarebbe stato destinato a morire di fame, pesa 180 chili. E’ forse questo un nuovo modo di procurarsi la morte, mangiare in eccesso per morire.