Un uomo alto vestito di bianco – di Alberto Ongaro

2193-SOVRA.inddIl libro di Alberto Ongaro édito da Piemme è ambientato a Singapore e con precisione al Raffles Hotel, luogo di ritrovo di noti e importanti scrittori.

E’ lì che arriva un reporter veneziano che è giunto in quell’albergo per avere notizie del suo amico giornalista Alexander Blackmouth del quale in maniera misteriosa si sono perse le tracce: era una piovosa giornata d’estate e al Club della Stampa Estera di Londra era giunta dall’Indonesia una telefonata per Alexander il quale aveva abbandonato il tavolo e l’amico con il quale stava pranzando ed era andato via dal Club senza fare avere più sue notizie.

Il reporter decide quindi di approfondire le ricerche su quella misteriosa scomparsa e si lancia in un’indagine dal sapore decisamente esotico e coinvolgente. Si può basare solo su alcuni indizi che è riuscito a trovare: sfogliando i libri preferiti di Alexander sono sottolineate alcune frasi particolari;  altro indizio è il soprabito che Alexander indossava il giorno della scomparsa e che ha lasciato la club; e infine un messaggio registrato sulla segreteria del telefono. Nessun aiuto alle indagini è in grado di fornire l’affascinante Penny, la sorella di Alexander, né tantomeno il suo segretario Jonathan Sage. L’unico elemento certo è che l’indagine punta decisa verso Oriente e che un amore grande e assoluto potrebbe essere il nodo della scomparsa di Alexander.