Un treno chiamato Russia – di Natal’ja Kljucarëva

unProtagonista di questo romanzo, opera prima della giovane giornalista russa Natal’ja Kljucarëva èdito da Atmosphere libri , e’ Nikita che gira in lungo e largo la Russia a bordo di un treno alla “ricerca della vera Russia”.

Nel suo vagare Nikita incontra a una stupefacente e varia galleria di personaggi, dall’attrice porno al terrorista, dal frate al militare e tanti altri, ma tutti hanno in comune una sola cosa : la sofferenza e lo smarrimento  per una vita ai margini che in molti ha tolto anche la voglia di lottare. E’ il caso dell’operaio a cui hanno chiuso la miniera e che all’improvviso si rende conto con sgomento che la sua vita si e’ consumata tutta nel villaggio in cui e’ nato e dove morira’.

Ma accanto a questi che si sono arresi ci sono tanti altri che non hanno voglia di arrendersi, ma continuano a lottare e cercare di guardare avanti, ad un domani che potrebbe essere migliore, come Antonina che cerca di racimolare qualche soldo per il sostentamento dei suoi filgi vendendo sul treno, vagone per vegone, i suoi manufatti in maglia.

Alla fin fine tutti i personaggi di Un treno chiamato Russia sembrano in fuga, in fuga dalla loro vita e da se stessi, e in fuga da un paese che non sembra accorgersi di loro: e lo stesso Nikita e’ in fuga, dalla storia d’amore con Yasya che gli ha aperto un profonda ferita nell’animo.