Tu sei il male – di Roberto Costantini.
Un vortice di colpi di scena coinvolgerà il lettore in questo romanzo di Roberto Costantini pubblicato da Marsilio, tenendolo incollato fino all’ultima pagina, grazie ad una narrazione serrata e ad una trama particolarmente felice.
La sera del 12 luglio 1982 mentre gli italiani festeggiavano la vittoria al mondiale spagnolo la giovane impiegata del Vaticano Elisa Sordi scompare nel nulla, senza lasciare alcuna traccia. Le indagini vengono affidate ad un giovane commissario dal passato non proprio limido, Michele Balistreri, che prende le indagini sottogamba procedendo con svogliatezza ed indolenza. Solo quando il cadavere della ragazza viene ritrovato sul fondo del Tevere comincerà ad approfondire la propria attività investigativa, lasciando però il caso insoluto.
Ventiquattro anni più tardi, nel Luglio del 2006, mentre l’Italia festeggia nuovamente la conquista del titolo mondiale di calcio, la madre di Elisa si toglie la vita gettandosi da un balcone. Il commissario Balistreri nell’apprendere del suicidio dell’anziana donna viene assalito dai rimorsi e decide di riaprire il caso per rendere giustizia ad Elisa.
Ma Michele non si aspettava di dover pagare un prezzo così alto per dare giustizia alla ragazza, dovrà portare a galla una verità enormemente più dolorosa delle tante menzogne con cui si è tentato di insabbiare il caso, si troverà di fronte un male oscuro che avrà mille volti, uno peggiore dell’altro.