Mare al mattino – di Margaret Mazzantini

mareIl libro di Margaret Mazzantini édito da Einaudi è il racconto di una donna, che pur di dare al proprio figlio un futuro migliore decide di lasciare la sua terra e di affrontare su una barca le avversità del mare. Farid è un bimbo che vive in Libia, attorno alla sua casa c’è il deserto, non ha amici e l’unica compagna di Farid è una gazzella i cui occhi manifestano un’infinita dolcezza. Jamila, la mamma di Farid, decide di fuggire da una dittatura crudele prendendo il mare con altri disperati come lei con una piccola imbarcazione che anziché essere la via per una nuova vita diventa una prigione, e Farid che non aveva mai visto il mare resta rapito ad osservarlo.

Vito è invece un ragazzo siciliano che ha sempre ascoltato le storie che gli venivano raccontate dalla madre e dalla nonna e fa parte della comunità italiana mandata via da Tripoli da Gheddafi. Anche Vito osserva il mare, quello stresso tratto di mare che sta osservando Farid, però da una spiaggia di un’isola che si trova sul versante opposto da dove lo sta guardando il ragazzino libico.

Con questo libro la scrittrice Mazzantini si conferma di nuovo particolarmente vicina al cuore dei lettori, regalandoci una storia dove si perpepisce chiara la volontà di difendere il diritto di tutti a lottare perchè i propri figli siano felici.