L’inviato – di Stephen Dando-Collins
Il libro dello scrittore australiano Stephen Dando-Collins pubblicato in Italia da Piemme è ambientato in Palestina nel 71 d. C. dove il giogo romano sembra aver finalmente preso il sopravvento, i Giudei dopo aver visto il loro Tempio e la loro capitale Gerusalemme rasi la suolo sembrano ridotti all’obbedienza.
Tuattavia da un pò di tempo circola in quella regione una leggenda secondo cui un nazareno sia risorto dal suo sepolcro tre giorni dopo la sua crocifissione avvenuta ai tempi di Ponzio Pilato, e questa leggenda sta dando vita ad un nuovo fermento religioso con il sorgere di una nuova fede. Ciò preoccupa Roma, in quanto molti giudei, ritrovando con questa fede un nuovo spirito identitario ricominciano a ribellarsi.
Per questo dalla capitale dell’impero viene inviato in Palestina un questore cui viene affidato il compito di dimostrare che nessuno sia mai ritornato dall’oltretomba: si tratta di Giulio Terenzio Varro, un uomo senza scrupoli e disposto a tutto pur di portare a termine la missione. Ed infatti durante le sue indagini ascolta testimonianze sulla vita di Gesù tali da confermare la tesi della resurrezione, con molti testimoni che, pur essendo passati quarant’anni e pur essendo costretti a nascondersi per paura delle persecuzioni, una volta scovati testimoniano dei prodigi che hanno accompagnato la vita di Gesù fino alla sua morte e resurrezione, ma lui ligio ai compiti che gli sono stati affidati è pronto ad insabbiare le prove e ad inquinarle con la menzogna pur di distorcere i fatti.
Ma quando sta per inviare a Roma ciò che a Roma volevano accade qualcosa di incredibile, e posto di fronte alla verità ls sua vita non potrà essere più la stessa….