Le perfezioni provvisorie – di Gianrico Carofilglio
In quest’ultima opera di Carofiglio l’avvocato Guerrieri e’ alle prese con la misteriosa scomparsa di una ragazza appartenente alla Bari bene, studentessa alla Luiss. Il caso gli viene sottoposto da un collega, legale della famiglia della ragazza, che coinvolgendo Gurrieri e stimolandolo nella ricerca della ragazza tenta di dare nuovo impulso alle indagini della polizia che sono ad un punto morto e stanno per essere archiviate. Inizialmente Guerrieri e’ tentato di non accetare l’incarico, roba piu’ da detective che da avvocato, ma poi mano a mano che leggwe le carte viene assalitodalla sua naturale curiosita’ e si appassiona al caso. In tal modo avvia le ricerche di Manuela, questo il nome della ragazza, e comincia a incontrare tutti i personaggi coinvolti nell’inchiesta e in particolar modo la bella Caterina, migliore amica di Manuela, che lo aiutera’ a ricostruire la vita intima della ragazza e a svelare le ragioni della sua scomparsa.
Come in altre opere di Carofiglio, il protagonista e’ l’avvocato Guerrieri dalla carriera brillante, ma dalla vita sentimentale a dir poco instabile, la sua vita privata e’ venata di solitudine come dimostrano le paseggiate al chiaro di luna lungo il lungomare barese e le surerali conversazione con il sacco da boxe el soggiorno di casa sua. Antidoti contro la solitudine uno spiccato senso dell’umorismo e l’amore per i libri.
Anche questo romanzo di Carofiglio si fa legger con piacere, la lettura scorre via veloce, non stanca e lastoria per come e’ sapientemente strutturata coinvolge il lettore tenendolo col fiato sospeso fino all’ultima pagina.