Le Beatrici – di Stefano Benni
Il libro di Stefano Benni édito da Feltrinelli è composto da otto racconti, già otto monologhi a teatro, in cui si raccontano diverse storie che vedono al centro tutto il mondo femminile, da un lato nella sua degenerazione oggi minacciosa, dall’altro la libertà e l’autonomia conquistata dalla donna.
Si inizia con la descrizione di una fanciulla che rispecchia al meglio il concetto di degenerazione e crollo dell’immagine femminile.
In una descrizione particolareggiata, lo scrittore la presenta come una donna creata ad arte dal mondo della televisione, che cerca a tutti i costi di imitare e di entrarvi a far parte a qualsiasi sacrificio. Anche le amiche che le sono accanto vivono questo terribile dramma, questo desiderio sfrenato per raggiungere il quale sarebbero disposte a tutto.
Una di loro arriva addirittura ad uccidere la madre senza neppure rendersi conto della tragedia di quel gesto.
C’è poi la donna mangiatrice di uomini, che si vede brutta e che per cambiare tale convinzione andrebbe a letto con chiunque.
E’ così che si sussegue la descrizione delle donne che lo scrittore vuol far conoscere; ci sono le suore, le donne in carriera, le lamentose e le tardone, ma quello che è importante è che ognuna di loro ha qualcosa da raccontare e va ascoltata sempre.