La traccia dell’angelo – di Stefano Benni
Il libro di Stefano Benni édito da Sellerio narra una storia degli anni cinquanta quando il giorno di Natale un’intera famiglia è raccolta intorno al grosso albero preparato per l’occasione che sulla cima ha un angelo molto bello.
Mentre tutti sono lì riuniti il piccolo Morfeo è attirato da quella spettacolare immagine messa sulla punta dell’albero di Natale, ad un tratto il bambino si scosta dall’albero e si avvicina ad una finestra quando all’improvviso si stacca una persiana e gli cade violentemente sulla testa. Il piccolo trascorre diversi giorni lottando tra la vita e la morte e quando riesce a superare quel grande e doloroso trauma iniziano per lui giorni difficili durante i quali dovrà abituarsi all’idea di convivere con i segni lasciati da quell’incidente.
Morfeo diventa adulto e fa lo scrittore, apparentemente ha una vita normale con tanti amici e un figlio adorabile. La sua vita però, nonostante la realizzazione dei suoi desideri sia in campo sentimentale che professionale, sarà comunque sempre segnata dalla sua malattia attorno alla quale i medici non riescono a trovare una linea giusta.
Dal giorno in cui ha subito la ferita alla testa Morfeo è diverso dagli altri. Vittima dell’affarismo delle industrie farmaceutiche per anni tenta inutilmente di trovare una soluzione al suo male, cambia continuamente medicinali fino a diventare schiavo del “dominio chimico”…….