La strategia dell’acqua – di Lorenzo Silva

la strategiaIl libro di Lorenzo Silva édito da Guanda si apre con l’omicidio di Oscar Santacruz avvenuto nell’ascensore della sua abitazione, un omicidio che non sembra avere un movente plausibile.

Ad indagare sul caso è il brigadiere Ruben Bevilacqua che si avvale della valida collaborazione di Virginia Chamorro, da sempre sua fidata assistente. Santacruz non aveva precedenti estremamente gravi per avere indotto qualcuno ad un gesto così estremo, era infatti stato condannato per spaccio, ma senza essere coinvolto in un grande giro di droga, aveva avuto qualche denuncia per maltrattamenti a danno della moglie, con la quale in seguito al divorzio aveva avuto diverse liti per l’affidamento del figlio.

Il brigadiere Vila, come viene chiamato Bevilacqua, nota subito che l’omicidio è stato opera di un professionista, tuttavia la vita tutto sommato banale della vittima, l’assenza di un qualunque elemento che possa giustificare un assassinio in piena regola ad opera di un killer rappresentano un’incongruenza che fa sì che Vila e la sua assistente si appassionino al caso: cominciano così serrate indagini che vanno a toccare soprattutto la questione riguardante il divorzio e l’affidamento del figlio, riuscendo poco alla volta a ricostruire la dinamica che ha portato all’uccisione di Oscar Santacruz.