La memoria del peccato – di Michael Cordy
Nel libro di Michael Cordy édito da Nord la protagonista è una donna che viene ritrovata in un totale stato di shock, non ricorda nulla, neppure come si chiama, l’unica cosa che sa di lei è che, con immenso coraggio, è riuscita a trarre in salvo alcune ragazze che erano ostaggio della mafia russa.
Alle domande che le vengono rivolte dalla polizia su come è riuscita a trovare il luogo in cui le ragazze erano tenute nascoste, la donna in maniera sorprendente risponde di aver visto le grida delle giovani fanciulle e di aver toccato la loro grande angoscia. Gli agenti di polizia si mostrano increduli a quelle risposte e si convincono che la donna stia delirando, e così la conducono al Portland General Hospital dove il dottor Nathan Fox verifica la presenza di una forma acuta di sinestesia, oltre alla presenza di un disturbo che causa allucinazioni.
Presto però il dottor Fox si rende conto che quello che la donna dice o le immagini di morte dalle quali è tormentata non sono solo fantasia, infatti descrive in modo preciso e dettagliato alcune morti verificatesi all’interno dell’ospedale alcuni anni prima.
Tuttavia mentre Fox cerca di capire a fondo quello stato particolare vissuto dalla donna, una recente immagine di morte riporta la giovane all’attenzione della polizia e dei giornalisti: c’è chi ha lasciato una sua fotografia accanto al corpo senza vita della vittima di un omicidio e conoscendo il suo segreto sembra intenzionato a condurla con sè negli abissi del male….