La bambina che raccontava i film – di Hernan Rivera Letelier
Il libro di Hernan Rivera Letelier édito da Mondadori è la storia di una famiglia molto povera che vive in un villaggio nel deserto di Atacama, nella parte nord del Cile. Ad unire questa famiglia è la forte passione di tutti i componenti per il cinema.
L’unica però cui è concesso il privilegio di assistere agli spettacoli é Maria Margarita, perché a differenza dei suoi fratelli è quella in grado di ripetere nei dettagli la storia che è stata rappresentata e lo fa talmente bene che sembra di vivere realmente quel film che la bambina racconta. Maria Margarita ha un gran talento e subito viene apprezzata dagli abitanti dei villaggi vicini. Il padre per ricompensare le doti e la bravura della bimba decide di trasformare l’umile casa in una specie di sala cinematografica; è lì che la bambina ripete perfettamente le battute che si sono susseguite nel film cui ha assistito, le risate, i pianti, le grida degli attori.
Coloro che si recano presso l’abitazione di Maria Margarita non devono pagare nessun biglietto, ma fare solo un’offerta secondo le proprie possibilità. Presto la bambina viene invitata anche nelle case di altre persone a raccontare i film e comincia a sentirsi portatrice di un compito importantissimo, in quanto questo rappresenta per lei un modo per donare alla gente attimi di gioia, di felicità: dono che però è destinato ben presto a perdere significato perché di lì a poco nel villaggio ci sarà l’arrivo della televisione e quindi tutti potranno fare a meno della bambina….