Il trono cremisi – di Sudhir Kakar
Il romanzo di Sudhir Kakar pubblicato in Italia da Neri Pozza è ambientato a Dheli nel 1654.
Siamo al crepuscolo della dinastia Mogul, il sovrano insieme ai suoi quattro figli e al resto della corte imperiale vive in un lusso senza freni, mentre a corte già cominciano le trame e gli intrighi per occupare il potere. E anche nell’harem, che in realtà è specchio della corte, fra gioielli e vesti raffinate si fa a gara per assicurarsi le notti con gli uomini più in vista e potenti per assicurarsi il futuro.
In questo clima decadente e di fine regno giungono a Dheli due medici stranieri. Uno è Niccolò Manucci, di origini veneziane, che non ha sostenuto studi regolari, ma partito all’avventura alla volta dell’oriente giunto sull’isola di Goa ha appreso l’arte medica dal medico induista Vidrj, da cui ha appreso i segreti con i quali preparare medicamenti portentosi: medicine afrodisiache, unguenti capaci di sconfiggere le malattie veneree e pozioni in grado migliorare le prestazioni sessuali degli uomini. L’altro medico, invece, allievo del grande filosofo Pierre Gassendi, è Francois Berier, un francese che sin dalla giovane età era deciso ad imbarcarsi per l’India per tentare di far carriera presso la corte Mogul…