Il tempo tagliato – di Silvia Longo
Protagonista di questo romanzo di Silvia Longo pubblicato da Longanesi è Viola, una quarantatreenne che sembra già avere esaurito la propria esistenza.
Giovane sposa con di un noto direttore d’orchestra, diventa presto madre di una bambina e per il resto della sua vita non si concede nulla per sè, mai una distrazione, mai un colpo di testa nenche quando all’improvviso perde il marito e la figlia e diventata ormai adulta. Continua la sua vita dominata dal suo autocontrollo e dalla disciplina che ha dominato la sua esistenza.
Ma all’improvviso si apre una crepa in questo inespugnabile muro, durante un concerto in onore del marito conosce un uomo, e dentro di lei accade qualcosa di imprevisto ed imprevedibile, qualcosa che lei non credeva mai potesse succederle e mentre nel chiostro dov’è organizzato il concerto risuonano le note di Bach, Viola con il suo abito da cocktail e i capelli raccolti fugge in macchina con quell’uomo.
Impacciata e confusa capisce che quello che sta compiendo è una pazzia, il suo autocontrollo le suggerisce l’assurdità di quella situazione, eppure è troppo tardi, ormai il suo viaggio è cominciato e sta andando dove forse ha sempre desiderato andare, lontano da tutto quello che è il suo passato, per raggiungere la sua vera dimensione, capire la sua vera essenza semplice e…..scandalosa.