Il mare di fuoco – di Josè Llorens

mareIl libro di José Llorens édito da Mondadori ambientato nel 1609 narra la storia di Martì Barbany un povero contadino che trasferitosi a Barcellona per trovare fortuna pian piano è diventato in importante uomo d’affari, un armatore noto nell’intera contea.

Tutto sembra andare per il meglio fino a quando un giorno la moglie in attesa si un bambino muore. Martì non riesce a reggere quel dolore così forte e l’unica consolazione è dedicarsi a sua figlia Marta e tuffarsi nel lavoro cercando di incrementare gli affari commerciali della sua flotta. Tuttavia però il male e il dolore sembrano nascondersi ancora dietro l’angolo. Infatti Martì viene ben presto minacciato da un uomo che vuole fargli pagare un vecchio conto ancora aperto.

Proprio in quel periodo si susseguono momenti molto delicati per le sorti della contea, infatti la successione al governo della città crea dissapori tra Pedro Ramon, primo figlio del conte Ramon Berenguer I e i gemelli figli di sua moglie Almodis de la Marca. Martì dovrà necessariamente partire lontano dalla sua città e per questo motivo decide di chiedere aiuto alla contessa Almodis, sua protettrice,  a cui affida sua figlia Marta.

E sarà in quest’occasione che la fanciulla scoprirà, tra le pareti del palazzo in cui dominano invidia e tradimenti, gli aspetti negativi della nobiltà e i dolori per un amore impossibile attraverso il quale dovrà confrontarsi con le sorti della sua famiglia.