Essere amiche a Kabul – di Deborah Rodriguez
Nel libro di Deborah Rodriguez édito da Piemme la protagonista è Sunny, una giovane donna che è andata a vivere in Afghanistan lasciando gli Stati Uniti dove non aveva alcuna gratificazione e si sentiva una donna vuota e incapace. Al contrario a Kabul, nel bar che è riuscita ad aprire, ha finalmente ritrovato sé stessa ed tornata ad essere felice del suo lavoro.
Ed è proprio in quel caffé che si uniscono le storie più diverse: si assiste infatti alla storia di donne occidentali che si ritrovano a Kabul per lavoro oppure perché cercano una vita nuova proprio come ha fatto Sunny, e in quel bar risentono il sapore di casa. Ci sono poi donne afgane cui è negata ogni tipo di decisione e che in quel caffè sentono invece la voglia di evasione. Come è accaduto infatti a Yasmina cui Sunny ha offerto un riparo e un lavoro: Yasmina è sola e abbandonata e rischia un’accusa per prostituzione dal momento che ha da poco perso il marito e quindi non è in grado di provare chi è il padre del bambino che dovrà nascere. C’è poi la storia di Halajan che ha ormai sessanta anni e ricorda il tempo in cui in Afghanistan si era liberi, e che vive il suo amore segreto con Rashif il sarto, di cui conserva gelosamente tutte le lettere d’amore pur non sapendo leggere….