Cosa tiene accese le stelle – di Mario Calabresi
In questo acuto libro di Mario Calabresi èdito da Mondadori si fa una aspra critica alla società italiana contemporanea, racchiusa in un pessimismo che spesso impedisce di sognare e guardare al futuro con speranza, pessimismo e nichilismo che rappresentano una sorta di zavorra della nostra società incapace di fare come all’epoca dei nostri genitori, quando fra mille difficoltà la speranza e le ambizioni, la capacità di sognare ha consentito a quella generazione di costruire un grande sviluppo.
Ai nostri giorni spesso si idealizza quel passato, dimenticandosi dei sacrifici, della difficoltà, dei problemi che in quel passato si è stati costretti a superare, ma molto probabilmente quelle difficoltà quei problemi hanno rappresentato una formidabile molla, un terreno fertile su cui si sono innestati i sogni di intere generazioni che sono riuscite a realizzarsi.
E Calabresi sostiene che quei sentimenti potrebbero ritornarci molto utili per poter superare le difficoltà del presente, non serve idealizzare quei tempi, sarebbe piuttosto utile recuperare quello spirito, quella capacità di sognare che nelle storie di scienziati, imprenditori, medici e artisti riportate dallo scrittore ha rappresentato il maggiore stimolo per raggiungere incredibili risultati.
Questo libro vuole indicare una via per superare lo sconforto dei nostri tempi, la sfiducia che attanaglia sopratutto i giovani che non riescono a trovare grandi stimoli per il futuro.