Come doveva finire – di Alberto Gentili

comeIl romanzo di Alberto Gentili édito da Garzanti è la storia di Luca Mancini, da tutti conosciuto con il nome di “Chat” che lavora come buttafuori in una discoteca assalita il sabato notte da numerosi ragazzini. Questo libro affronta la problematica dell’età adolescenziale, un’età difficile e complicata dove spesso bisogna fare i conti con situazioni dolorose ed inquietanti.

Una di quelle sere in discoteca, Luca viene aggredito sino al punto da sfondargli il cranio. Ad indagare sugli autori di una tale barbarie viene chiamato il commissario Cappa il quale inizia le ricerche partendo dal Peter Pan, il locale dove lavora ed è stato ucciso Chat.

E’ proprio cercando in questo locale e in altri similari che il commissario si ritrova a fare i conti con il gioco delle tre s: sesso, soldi e sostanze, cui va aggiunta, nella società moderna, una quarta s, quella del social-network di una tale influenza sui giovani da rendere il tutto ancora più complicato. Sarà il commissario con l’aiuto di Alessia, la mamma di una delle ragazzine più ammirate del Peter Pan, a scoprire che dietro una finta normalità si nasconde qualcosa di inquietante e torbido.