Alice nel paese delle meraviglie e il disastro delle torri gemelle – di David Icke.

aliceIl libro di David Icke édito da Macro nel decimo anniversario dell’attacco alle torri gemelle dell’11 settembre 2001 racconta le menzogne che furono divulgate in ordine alla versione ufficiale su cosa realmente accadde quel maledetto giorno quando all’improvviso l’attenzione della gente fu attirata dalle numerose edizioni staordinarie che trasmettevano in diretta la catastrofe appena verificatasi.

Ebbene quella catastrofe portò alla distruzione il World Trade Center a New York e alla morte di più di 3000 persone, dati sconcertanti ma reali. Le domande contenute nel libro di David Icke sono numerose e altrettanto numerose sono le risposte che da anni si è cercato di fornire in merito. Ci si è chiesto infatti chi avesse permesso che questa distruzione mondiale potesse accadere, o ancora quali sono state le responsabilità da attribuire ai servizi di sicurezza americani che non riuscirono ad evitare la tragedia, e molte altre ancora.

Di certo sono molti i lati oscuri di quel terribile attentato, sono molte le risposte mancate ai tanti interrogativi posti in questi anni. Nel dare una risposta a queste domande Icke nelle pagine del suo libro avanza un’ipotesi estrema, tale da sembrare quasi una finzione, e francamente difficile da accogliere in toto. David Icke porta la tragedia dell’11 settembre in uno schema enorme in cui risulta che l’attentato e la guerra portata avanti contro il terrorismo si inseriscono in un ordine già previsto, ordine che ha il preciso intento di imprigionare l’umanità in un mondo di paura e ciò al solo fine si sottometterla e controllarla.