Volano le sofferenze, scende costo denaro

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 

Sofferenze bancarie record

Il comparto del credito in Italia registra risultati contrastanti. Da un lato il costo del denaro continua a scendere, dall’altro prosegue la corsa al rialzo delle sofferenze.

È quanto emerge dal bollettino mensile pubblicato dell’Abi.

L’associazione bancaria ha messo in risalto che il tasso medio sul totale dei prestiti è stato del 3,77 per cento rispetto al 3,81 per cento rilevato nel mese precedente.

Per quanto riguarda il tasso per l’acquisto di abitazioni è sceso al 3,19 per cento a fronte del 3,23 per cento del mese precedente.

Il costo del finanziamento per le imprese scende al 2,89 per cento, che rappresenta i minimi dal mese di marzo 2011.

Rallenta il calo dei prestiti ad agosto che registra un dato negativo del 2,3 per cento, il miglior risultato dal mese di luglio 2012. Nel mese dello scorso luglio il corrispondente dato era in calo del 2,5 per cento.

Segnali negativi arrivano invece dalle sofferenze bancarie che a luglio hanno sfondato il livello di 172 miliardi di euro.

La stessa Abi ha sottolineato che il tasso di rischio dei prestiti in Italia è ulteriormente cresciuto rispetto al passato a causa del perdurare della crisi.