Titoli azionari italiani: i migliori e peggiori del 2011

Autore:
Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

titoli azionari

L’anno che si è appena concluso è stato piuttosto difficile per il mercato azionario italiano.

Infatti nel 2011, l’indice FTSEMib ha perso il 25,2% rispetto al 2010, un arretramento provocato soprattutto dall’aggravarsi della situazione politica e finanziaria.

Da sottolineare che il peggior titolo azionario del 2011 è stato Finmeccanica, che ha registrato una perdita del 66,40%, conseguenza dei risultati negativi segnati durante i primi nove mesi dell’anno, causati essenzialmente dai tagli alla difesa, decisi dai governi di quei paesi che costituiscono i principali clienti della società, oltre inoltre a problematiche all’interno del Gruppo, che hanno portato alle dimissioni del presidente Pier Francesco Guarguaglini.

Sempre con riferimento a Finmeccanica, da evidenziare inoltre la notevole flessione del titolo in Borsa, dopo la decisione dei vertici di non distribuire alcun dividendo per quanto riguarda l’esercizio 2011.

Da notare inoltre, la forte flessione che si è registrata nel corso di questo 2011, per quanto riguarda i titoli del comparto bancario.

Infatti dopo Finmeccanica, tra i peggiori titoli dell’anno, troviamo infatti quelli di alcuni istituti di credito: Mps (-65%), Banca Popolare di Milano (-63,9%), Banco Popolare (-59,3%) e Unicredit (-58,5%).

Invece tra i titoli positivi del 2011, il migliore è stato Lottomatica (+25,18%), seguita da Salvatore Ferragamo (13,11%), Impregilo (12,87%), Pirelli (7,52%) e Campari (5,65%).