TITOLI APPETIBILI IN PIAZZA AFFARI

Dopo le buone notizie derivanti da trimestrali ottime da parte di numerose società statunitensi Piazza Affari potrebbe offrire qualche spunto interessante, in particolare in alcuni settori. Si segnala in particolare la perfomance del titolo Apple che ha chiuso sotto la quota psicologica dei 300 dollari. L’azienda guidata da Steve Jobs ha sorpreso gli analisti grazie a ricavi dichiarati nel III trimestre superiori di un miliardo di dollari rispetto a quanto preventivato dagli esperti. Quasi raddoppiate le vendite di I – Phone (il videotelefonino che ha rivoluzionato il mercato grazie ad una miriade di applicazioni dedicate ), bene anche le vendite di Mac, ma deludere sono i prodotti piu’ innovativi come l’ I Pad. L’azienda di Cupertino nei tre mesi ha registrato quindi profitti per 4,31 miliardi di dollari consentendo ai possessori di azioni Apple di sperare in un ottimo dividendo per l’anno in corso. Altalenante invece il settore auto motive con al centro il titolo Fiat che probabilmente dovrà rivedere al ribasso le stime del 2011, anno in cui tutte le vendite di auto dovrebbero contrarsi. Pertanto nonostante l’ anno record del 2010 sia delle auto Fiat che di quelle Crysler il mercato si pone dei dubbi sulla realizzazione del piano industriale preannunciato da Marchionne all’atto dell’ insediamento. Il titolo pertanto è abbastanza stabile in attesa di testare l ‘ affidabilità del business plan elaborato dagli uomini del lingotto. Comunque gli esperti pensano che tale incertezza non muti il quadro di fondo del titolo, che rimane fortemente bearish, il titolo ha buone possibilità di raggiungere infatti il massimo del 2008 a 15,77 se supererà le resistenze poste a 12,26 e 13,20. Riteniamo che il quadro di fondo possa mutare ed il sentiment diventare negativo solo se dovesse cedere il supporto collocato a 10.60 euro. Inoltre anche le vendite di auto Chrysler dovrebbero dare un buon impulso al titolo considerata la generale ripresa del settore nel mercato americano.
Nell’ambito del segmento energia appare molto ben impostato il titolo A2A, collocatosi nell’ area della resistenza posta a livello 1,1550. Se l’ azienda lombarda dovesse superare decisamente tale livello il prezzo potrebbe facilmente raggiungere 1,20 euro prima e dopo a,30 dove è piu’ probabile un rintracciamento per colmare il gap negativo. Anche Edison oscilla intorno alla resistenza storica 0,9665 quota che se sarà varcata potrebbe portare gli analisti a migliorare sensibilmente l’ out look prevedendo per il titolo il raggiungimento di quota 1,06 nel medio periodo. Il settore sembra quindi risentire positivamente dei conti della multinazionale Eni, che continua ad essere trainante anche grazie all’ apporto della controllata Saipem.
Segnaliamo infine di monitorare il settore bancario ed in generale quello finanziario in generale tenuto conto dell’ ottima trimestrale presentata dal gruppo Citygroup, e visto che il settore ha trainato , nei giorni scorsi, le borse asiatiche in territorio positivo.