Telecom Italia utili in calo nel terzo trimestre
Telecom Italia ha archiviato il terzo trimestre dell’anno con una flessione dell’utile netto del 27,4% a 505 milioni di euro rispetto all’analogo periodo del 2012.
Scendono anche i ricavi dell’8,8% a 6,62 miliardi di euro.
L’ebitda risulta in flessione del 10,1% a 2,69 miliardi di euro e l’ebit in calo del 12,4% a 1,481 miliardi di euro.
Nei primi 9 mesi dell’anno, il gruppo ha registrato una perdita di 902 milioni di euro a fronte dell’utile di 1,94 miliardi di euro registrato nell’analogo periodo dello scorso anno.
I ricavi sono stati pari a 20,38 miliardi di euro, con una flessione del 7,6% annuo.
L’ebitda consolidato, sempre nei primi nove mesi, è diminuito del 10,5% a 7,933 miliardi di euro.
Al 30 settembre 2013 l’indebitamento finanziario del colosso delle tlc risulta pari a 28,229 miliardi di euro, in calo di 1,26 miliardi di euro rispetto a fine settembre 2012.
Il margine di liquidità del gruppo, sempre al 30 settembre 2013, è risultato pari a 13,453 miliardi di euro.
Per quanto riguarda le stime per l’intero esercizio, il gruppo prevede di chiudere con ricavi stabili rispetto all’anno scorso, una riduzione dell’ebitda ed un indebitamento netto rettificato al di sotto dei 27 miliardi di euro.
Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha approvato l’emissione di un bond convertendo per un massimo di 1,3 miliardi di euro.