Strade e ferrovie: le grandi incompiute in Italia

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Strade e ferrovie: le grandi incompiute in Italia

Opere pubbliche ferme da anni che dovranno ripartire grazie allo “Sblocca Italia” annunciato dal governo: strade, ponti, ferrovie e palazzine.

È la lista che dovranno preparare i sindaci entro i prossimi quindici giorni da comunicare al premier Matteo Renzi.

Sono centinaia le opere incompiute nel corso degli ultimi anni ed un elenco dettagliato lo fornisce il Nimby forum, diretto dall’associazione no profit Aris.

Il rapporto sottolinea che in Italia sono 372 le opere pubbliche rimaste ferme al palo.

I costruttori dell’Ance evidenziano che si tratta anche di una questione di soldi: dal 2008 i fondi messi a disposizione per la manutenzione ordinaria del territorio sono calati del 71 per cento da 551 a 159 milioni di euro.

D’altro canto si fa notare che i finanziamenti stanziati, almeno sulla carta, rimangono fermi: negli ultimi quattro anni erano disponibili 2,1 miliardi per interventi di manutenzione straordinaria, ma il 78 per cento delle risorse, pari a 1,6 miliardi di euro, è rimasto fermo.

Dei 1.700 cantieri previsti, ben 1.100 non sono stati nemmeno avviati.

Numeri che fanno riflettere.