Stm perdita esercizio 2012

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

stmStmicroelectronics ha chiuso il 2012 registrando una perdita di 1,16 miliardi di dollari rispetto all’utile netto di 650 milioni di dollari del 2011 e di molto superiore a quanto atteso dagli analisti.

Infatti la perdita per azione è risultata pari a 1,31 dollari a fronte di attese di soli 31 centesimi.

Il fatturato è calato del 12,8% a 8,49 miliardi di dollari.

L’utile lordo è sceso del 22% a 2,78 miliardi di dollari, con il margine lordo diminuito al 32,8%.

La perdita operativa del gruppo dei microprocessori risulta pari a 2,08 miliardi rispetto un utile di 46 milioni di dollari registrato nel precedente esercizio.

Il mercato dei semiconduttori è previsto in miglioramento nel 2013, esercizio nel quale si aspetta un contesto economico in ripresa: nel mese di gennaio infatti si è registrata una beneaugurante inversione di trend.

Per quanto riguarda la joint venture ST-Ericsson, nel quarto trimestre del 2012 sono state registrate vendite per 358 milioni di dollari, in flessione del 12,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’intero 2012 è stato archiviato con un fatturato in diminuzione del 18,1% a 1,35 miliardi e perdite operative pari a 814 milioni di dollari.

Il gruppo svedese è però ottimista per quanto concerne i risultati per il 2013.