Sprint contro l’acquisizione di AT&T di T Mobile
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Il 20 marzo AT & T ha comunicato la sua intenzione di comprare T Mobile per 39 miliardi di dollari e l’accordo dovrà ora essere esaminato dalla FCC che dovrà analizzare se l’accordo e nell’interesse pubblico.
Ora Sprint esorta il governo degli USA a bloccare l’acquisizione anti-concorrenziale che porterebbe alla creazione di un duo-polio nella gestione delle connessioni wireless.
Secondo Vonya McCann vice-presidente senior di Sprint, l’acquisizione danneggerebbe i consumatori e la concorrenza in un momento in cui il paese non può permetterselo. A nome del settore, del paese e dei clienti Sprint combatterà contro il tentativo di AT & T di annullare i progressi ottenuti in 25 anni con l’intenzione di creare un nuovo duo-polio.
Con l’acquisizione di T- Mobile, AT&T verrebbe ad avere 130 milioni di utenti, circa il triplo di Sprint, seguito da Verizon con 94 milioni di clienti e secondo gli osservatori, per sopravvivere Sprint dovrebbe concentrarsi su dispositivi a basso prezzo, offrendo servizi competitivi, per poter mantenersi una nicchia di mercato.
I responsabili di Sprint hanno aggiunto che prevedono che sull’argomento ci saranno molte riunioni presso il Congresso degli Stati Uniti, in quanto l’industria wireless ha scatenato livelli senza precedenti di concorrenza, innovazione, creazione di posti di lavoro ed investimenti per l’economia USA e tutto questo potrebbe essere annullato da questa transazione.
