Sofferenze bancarie record
Le sofferenze bancare lorde hanno superato la soglia dei 200 miliardi di euro a settembre (200,4 miliardi), con una incidenza sul totale dei prestiti su valori massimi da 20 anni. È quanto diffuso dal bollettino mensile dell’Abi.
Le sofferenze rappresentano a settembre il 10,5 per cento del totale degli impieghi, il valore più alto degli ultimi venti anni.
Prestiti bancari
Per quanto riguarda le nuove erogazioni di prestiti bancari, i finanziamenti alle imprese hanno registrato nei primi nove mesi del 2015 una crescita del 16,2 per cento rispetto all’analogo periodo del 2014.
La concessione dei mutui per l’acquisto di immobili sono invece aumentati del 92,1 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’incidenza delle surroghe sul dato totale dei nuovi finanziamenti è risultata, nel periodo, pari a circa il 30 per cento.
Mutui tassi
I tassi sui mutui per quanto concerne l’acquisto di case sono diminuiti: a ottobre il tasso medio è risultato pari al 2,61 per cento a fronte del 2,9 per cento rilevato ad ottobre 2014.
La raccolta delle banche ha registrato una crescita dello 0,2 per cento su base annua, con i depositi della clientela aumentati del 4,9 per cento.