Shanghai precipita (-8%), Piazza Affari affonda (-4%)
Forti vendite sulla Borsa di Shanghai che crolla dell’8 per cento a seguito dei timori sulla frenata dell’economia cinese. Piazza Affari apre in calo del 4 per cento. In forte flessione anche tutti i listini asiatici.
Shenzhen, la seconda piazza cinese, cede il 7,61 per cento mentre l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo perde il 3,21 per cento. Profondo rosso anche per la Borsa di Taiwan che arretra del 7,46 per cento, la peggiore seduta della sua storia.
Apertura in forte calo, come anticipato, per Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che ha fatto registrare un ribasso del 3,62 per cento per poi scendere al 4 per cento e risalire segnando un valore negativo al momento del 2,79 per cento.
Molto male anche le altre piazze europee, con la Borsa di Francoforte che cede il 3 per cento e con Parigi in forte calo del 3,5 per cento.
A Milano, per quanto riguarda i singoli titoli, si segnalano i forti ribassi di Ferragamo (-4,95 per cento), Fca (-3,75 per cento), Yoox (-3,70 per cento), Autogrill (-3,65 per cento), Telecom Italia (-3,11 per cento), Mediobanca (-2,65 per cento) e Mps (-2,40 per cento).