Saldi estivi calo del 5-8%

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Saldi estivi calo del 5-8%

I saldi estivi hanno registrato vendite in calo tra il 5% e l’8% rispetto allo stesso periodo del 2013. È quanto reso noto dal Codacons, che ha stimato che la spesa media pro capite per i saldi non ha superato i 65 euro.

Federconsumatori allo stesso modo ha previsto un calo delle vendite su base annua tra il 3% ed il 4%.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha sottolineato che il bonus da 80 euro in busta paga introdotto dal Governo Renzi non è servito a spingere al rialzo le vendite durante i saldi estivi, con l’abbigliamento essere il comparto a soffrire di più, in quanto le famiglie hanno scelto di spendere soltanto per acquistare  beni indispensabili.

Le vendite al dettaglio di giugno, secondo gli ultimi dati diffuso dall’Istat, hanno infatti confermato che non c’è stata la tanto attesa ripresa.

Soltanto il 45% circa delle famiglie ha approfittato dei saldi per fare degli acquisti, puntando soprattutto su outlet e centri commerciali, “mentre i negozi nelle periferie delle grandi città sono quelli che più di tutti hanno risentito del calo degli acquisti”: queste le parole pronunciate dal presidente del Codacons Carlo Rienzi.