Riduzione delle tasse dal 2014
La riduzione delle tasse dei redditi più bassi e per le famiglie ci sarà, ma non sarà immediata, occorrerà attendere il 2014.
Infatti solo dopo aver raggiunto il pareggio di bilancio, sarà possibile decidere una riduzione delle tasse: questo quanto reso noto dall’esecutivo.
Al momento comunque nessuna misura sull’Ici per quanto riguarda la Chiesa, mentre saranno contenute nel decreto fiscale le semplificazioni e nuove misure per combattere l’evasione fiscale.
Previste anche alcune misure a tutela dei contribuenti che stanno combattendo contro la crisi economica, come ad esempio la cancellazione dei debiti fiscali sotto i 30 euro, il limite nel pignoramento degli stipendi, e rate variabili e crescenti per riuscire a pagare quanto dovuto a Equitalia.
Saranno anche introdotte le black list degli evasori, ovvero di coloro che sono stati già sorpresi ad evadere, e che potranno essere oggetto di nuovi accertamenti da parte degli ispettori.
Un alleggerimento della pressione fiscale viene però richiesta dalle parti sociali, che chiedono all’esecutivo di anticipare alcune misure e quindi andare incontro ai contribuenti, in questo difficile periodo economico-finanziario.
Infatti viene ritenuto il 2014 troppo lontano per iniziare a sostenere il reddito delle fasce più deboli e per le famiglie numerose, e quindi occorre avviare entro breve la riduzione delle tasse: ma prima del pareggio di bilancio, il governo sembra intenzionato a non adottare alcuna misura in tal senso.