Redditometro atto I: al via 35mila accertamenti
Redditometro atto primo: sono pronte ad essere inviate dall’Agenzia dell’Entrate circa 35mila lettere di accertamento destinate a tutti quei contribuenti che nel 2010 hanno presentato una dichiarazione dei redditi troppo incoerente con le spese rilevate.
Da osservare che la differenza tra entrate e uscite oggetto di controllo del Fisco sarà comunque per importi superiori ai 12mila euro annui.
Nel caso si riceva la lettera di accertamento, si avranno 15 giorni di tempo per presentarsi all’ufficio dell’Agenzia per cercare di chiarire la situazione.
Si dovrà conservare tutta la documentazione delle spese effettuate, che dovrà essere successivamente presentata al Fisco.
Sarà possibile dimostrare di avere finanziato le proprie spese anche tramite risparmi accumulati nel corso del tempo.
Per quanto riguarda case e auto, è opportuno conservare il rogito e tutti i documenti riferiti all’acquisto dell’abitazione, alle spese di ristrutturazione ed a quelli relativi ai mezzi di trasporto.
Nel mirino dell’agenzia anche le spese di assicurazione che possono essere portate in detrazione dai redditi, quindi è opportuno anche in tal caso conservare tutta la documentazione.
Importante anche poter disporre degli estratti conto online per essere in grado di dimostrare tutte le somme in entrata e in uscita.