Recessione Italia anche per Confindustria

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 Confindustria conferma recessione

Dopo l’Ocse e le agenzie di rating americane, anche il Centro studi di viale dell’Astronomia rivede le stime per il nostro paese: -0,4 per cento il Pil 2014, +0,5 per cento il Pil 2015.

Peggiorano perciò le stime per l’economia italiana secondo gli ultimi dati diffusi dal Centro studi di Confindustria.

Nel 2014 il prodotto interno lordo calerà dello 0,4 per cento a fronte di una precedente stima positiva dello 0,2 per cento.

Revisioni dei numeri anche delle stime del 2015, con il prodotto interno lordo che crescerà soltanto dello 0,5 per cento  rispetto ad un +1 per cento in precedenza atteso.

Negativi anche i dati relativi all’occupazione, con 7,8 milioni di persone senza lavoro.

Per quanto riguarda i consumi delle famiglie, sono attesi in crescita nel 2014 di un modesto +0,1 per cento e di un +0,5 per cento nel 2015.

Calano invece ancora gli investimenti del 2,3 per cento nel 2014, mentre sono attesi in crescita a partire dal 2015 (+0,8 per cento).

Infine l’occupazione scenderà dello 0,6 per cento quest’anno, per poi risalire il prossimo anno dello 0,2 per cento. Il tasso di disoccupazione rimarrà stabile al 12,5 per cento.