Qe: Draghi, al via bazooka da mille miliardi

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Qe: Draghi, via al bazooka da mille miliardi

È tutto pronto: la Bce da lunedì 9 marzo 2015 darà il via al tanto atteso Qe (Quantitative easing). Partiranno pertanto gli acquisti sui mercati, soprattutto di titoli di Stato.

Saranno almeno 1.140 miliardi di euro di titoli, con l’obiettivo dichiarato di dare impulso ad una Europa stremata da una crisi lunga 7 anni.

Ecco l’effetto tanto atteso dal Quantitative easing introdotto dalla Banca centrale europea ed annunciato da Mario Draghi. Le Banche centrali nazionali potranno pertanto acquistare 60 miliardi di euro di obbligazioni al mese, per un periodo temporale che dovrebbe protrarsi almeno fino a settembre 2016.

Lo scopo di una simile operazione è portare l’Eurozona, attualmente in deflazione, ad un incremento dei prezzi intorno al 2 per cento, obiettivo più volte sostenuto come livello ottimale dagli stessi vertici della Bce.

Dare un impulso alla crescita dei prezzi significa far ripartire i consumi e superare la fase di stagnazione in cui versano i paesi dell’eurozona.

Tra gli effetti collaterali del Qe, la svalutazione della moneta unica, che si tradurrebbe però in un grande vantaggio per le esportazioni.