Pubblicità sulla carta stampata in forte calo
Sono numeri decisamente negativi quelli provenienti dagli investimenti pubblicitari nel comparto della carta stampata nel 2012, in calo del 17,7% rispetto all’anno precedente.
E’ quanto emerge dai dati complessivi diffusi da Fcp – Osservatorio Stampa.
Entrando nel dettaglio, risulta un saldo complessivo della spesa pari a 1,593 miliardi di euro, con un flessione del 17,7% rispetto al 2011, quando il comparto era riuscito ad attrarre capitali per un totale di 1,935 miliardi di euro.
Prendendo in considerazione il totale dei quotidiani a pagamento, si è registrata una raccolta di poco superiore ad un 1 miliardo di euro, segnando una flessione del 16,2%.
Se invece si fa riferimento anche alla cosiddetta “Free Press” (che ha registrato da sola un crollo del 54,75% nel 2012), il calo è stato complessivamente del 17,5%.
Risultati negativi anche per la stampa periodica, nella quale sono confluiti investimenti complessivi pari a 570,98 milioni di euro, con una flessione del 18% rispetto al 2011.
Addentrandoci nel comparto dei periodici, i settimanali hanno raccolto quasi 305 milioni di euro, con un calo del 20,4%, mentre i mensili hanno registrato investimenti pubblicitari per circa 245 milioni di euro, con una flessione del 15,3%.