Previsto nuovo taglio tassi di interesse inizio 2012

Autore:
Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

Durante una delle riunioni tenute all’inizio dell’estate scorsa, l’ex presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, in relazione alle previsioni sull’andamento dei tassi di interesse,aveva fatto intendere che era intenzione della Bce di voler innalzare i tassi di interesse all’1,75% nel corso di questo autunno, e di portarli al 2% nei primi mesi del 2012.

Ma la gravissima crisi che ha colpito l’intera Europa, che si è ulteriormente aggravata nel corso di questi ultimi mesi, ha portato a decisioni del tutte opposte, nella ultima riunione di novembre: la Bce ha deciso di tagliare i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale portandoli dall’1,5% all’1,25%.

Lo scopo di questa decisione è quello di favorire la crescita attraverso una politica economica che mira a rendere più agevole il ricorso al credito da parte delle imprese e delle famiglie.

Il taglio dei tassi di interesse non era previsto dagli analisti, che si aspettavano un taglio soltanto nel prossimo mese di dicembre, di conseguenza gli stessi ritengono ora che un nuovo taglio dovrebbe essere attuato nei primi mesi del 2012, di un altro quarto e quindi portato all’1%.

In realtà da evidenziare che Mario Draghi, il nuovo presidente della Bce, non ha espresso alcuna intenzione relativa ad una riduzione dei tassi nel corso 2012, durante l’ultima riunione della Bce, ma sembra che invece le decisioni saranno prese in modo graduale e tenendo conto della situazione economica del momento.