Prestiti in calo ad agosto

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Prestiti famiglie in calo ad agosto

La Banca d’Italia spegne sul nascere i segnali di ripresa annunciati nei giorni scorsi dall’Abi sull’andamento positivo dei prestiti da parte delle banche. Finanziamenti in calo anche nel mese di agosto.

Prestiti famiglie

In base ai dati diffusi da via Nazionale, in agosto si è registrata una flessione dello 0,5 per cento dei  prestiti nel settore privato, in contrasto con il rapporto dall’Abi che registrava una variazione negativa dello 0,1 per cento su agosto 2014.

Da segnalare anche la forte crescita delle sofferenze e dei tassi sui mutui.

Nel dettaglio, in agosto, i prestiti del comparto privato hanno registrato una contrazione  dello 0,5 per cento su base annua.

I prestiti alle famiglie sono aumentati dello 0,3 per cento nei dodici mesi mentre quelli alle società non finanziarie sono scesi dello 0,8 per cento.

Depositi e sofferenze bancarie

Il tasso di crescita dei depositi nel settore privato nei dodici mesi è risultato pari al 2,8 per cento. La raccolta obbligazionaria è stata registrata in contrazione annua del 17,6 per cento.

Per quanto riguarda il tasso di crescita annuo delle sofferenze bancarie è risultato del 14,2 per cento.

In rialzo anche i tassi d’interesse sui finanziamenti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni,  pari al 3,04 per cento, mentre sale all’8,24 per cento nel settore del credito al consumo.