Pil 2014 Italia al ribasso: +0,6%

Stime al ribasso sulla crescita italiana da parte dell’Unione Europea. La Commissione prevede un Pil 2014 in rialzo dello 0,6 per cento, in calo di un punto percentuale rispetto alle previsioni dello scorso 5 novembre.

Secondo l’Ue nel 2014 crescerà ancora il debito pubblico del nostro paese, che raggiungerà il 133,7 per cento del prodotto interno lordo, sempre il più alto in Europa dopo quello della Grecia.

Notizie positive per quanto concerne il deficit rispetto al Pil, che dovrebbe calare al di sotto del 3 per cento: 2,6 per cento nel 2014 e  2,2 per cento nel 2015.

I motivi della riduzione delle stime sul pil sono da ricercarsi nel crollo della domanda interna, che ha generato anche un preoccupante dato per la disoccupazione nel nostro paese, che nel 2014 dovrebbe raggiungere il 12,6 per cento. Una riduzione è attesa soltanto a partire dal 2015.

Bruxelles comunque invita il paese e la politica a fare di più, in quanto il nostro paese “corre” a velocità ridotta: in Europa il rialzo previsto del Pil è dell’1,2% nel 2014, un valore doppio rispetto al nostro.