Oro quotazioni in forte calo
Le quotazioni dell’oro continuano a scendere, con un ribasso maggiore al 6% che lo portano al di sotto della soglia di 1300 dollari l’oncia (1289 dollari), subito dopo le dichiarazioni della Fed sulla possibilità di un allentamento monetario se l’economia statunitense dovesse mostrare evidenti segnale di ripresa.
Ieri sia le borse mondiali che le quotazioni dell’oro hanno chiuso in forte ribasso: mercati europei in forte calo, con Wall Street che ha archiviato la peggiore seduta dal 2011.
Le quotazione del metallo giallo sono in forte discesa dall’inizio dell’anno.
Infatti da gennaio l’oro ha visto diminuire la sua quotazione di ben il 23%: andando a ritroso nel tempo, è il maggiore calo annuo da oltre trent’anni, precisamente dal 1981.
I motivi sono da ricercarsi nelle dichiarazioni della Fed su un possibile blocco agli stimoli all’economia USA entro il 2014, ai quali si aggiungono i dati negativi riguardanti l‘attività manifatturiera della Cina nel mese di giugno.
Altri fattori che hanno inciso su questo forte calo, la crescita dei rendimenti nominali ed il nuovo rafforzamento da parte del dollaro.