Ocse: pil Italia +0,6% nel 2015

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

 Ocse: pil Italia +0,6% nel 2015

Dopo una lunga recessione, l’Italia ha iniziato una fase di graduale ripresa: è questa la valutazione espressa dall’Ocse.

L’organizzazione parigina prevede per  il nostro paese una crescita del Pil allo 0,6 per cento nel 2015 e all’1,5 per cento nel 2016.

Si stimano in aumento non soltanto le esportazioni ma anche i consumi privati delle famiglie.

L’Ocse spiega la revisione al rialzo delle stime per il nostro paese a seguito delle strategie dal governo, soprattutto negli ultimi mesi, che è riuscito a creare un clima di fiducia, come evidenziato anche dai positivi risultati registrati sul mercato del lavoro.

Occupazione in crescita grazie alle maggiori assunzioni delle aziende italiane secondo Parigi.

Una stima da parte dall’ente che arriva proprio a qualche ora di distanza dai dati Istat che segnalano un calo della disoccupazione nel mese di aprile in Italia.

Proprio la disoccupazione comunque continuerà a rimanere un problema per il nostro paese, con l’Ocse che prevede quest’anno un tasso al 12,7 per cento, identico a quello del 2014, per poi gradualmente scendere fino ad arrivare nel 2016  all’11,9 per cento.

Positività espressa per il Jobs Act, che l’organizzazione di Parigi considera un valido strumento potenziale per ”migliorare drasticamente il mercato del lavoro”.