Mutui per la casa in caduta libera

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

crollo-mutuiNel primo trimestre dell’anno crollo del 47% per l’erogazione di mutui per l’acquisto di abitazioni, secondo quanto rilevato e diffuso da Assofin, Crif e Prometeia.

Flessione marcata anche per le erogazioni di credito al consumo, in ribasso del 2,2% nel 2011 ed in calo dell’11% nel primo trimestre dell’anno.

Per quanto riguarda il livello di rischio del credito rimane comunque stabile, con il relativo indice al 2,1% a fine marzo 2012.

Entrando nel dettaglio, sono i mutui per ristrutturazione, liquidità, consolidamento del debito, surroga e sostituzione, a far registrare un netto calo nei primi tre mesi del 2012, con un un ribasso dell’80% rispetto allo stesso periodo del 2011.

Da sottolineare che senza dubbio la crisi e l’incertezza ha spinto le famiglie italiane a optare per soluzioni che le tutelino contro la possibile crescita dei tassi.

Infatti a tal proposito, si registrano in rialzo, entrambi del 27%, i mutui a tasso misto e a tasso fisso, anche se occorre mettere in evidenza che circa il 50% delle erogazioni complessive nel 2011 e il 46% nei primi tre mesi del 2012, è stato stipulato a tasso variabile, grazie soprattutto ai favorevoli tassi di mercato.