Mutui a tasso variabile convenienti?

soldiChi sta per comprare o ristrutturare una nuova casa dovra’ porsi l’ostico interrogativo sulla convenienza della stipula di un mutuo fisso o variabile.

C’e’ da dire che negli ultimi anni la scelta del mutuo variabile ha ben ricompensato, ma il rischio di un aumento del costo del denaro con un conseguente aumento della rata del prestito, limita questo tipo di scelta.

Il dato interessante e’ che l’Euribor ha continuato la corsa sotto l’1% ossia sotto la soglia del tasso della Banca Centrale Europea.

Cio’ dovrebbe (come sempre il condizionale e’ d’obbligo) configurare uno scenario di convenienza dei mutui a tasso variabile anche per questo 2011 grazie anche alla differenza tra tasso variabile e fisso di ben 2 %.

L’optimus si puo’ raggiungere scegliendo un mutuo a tasso variabile convertibile in fisso al momento desiderato.

Minori manovre “difensive” offre invece il mutuo misto che permette di scegliere la tipologia di mutuo a tempi prestabiliti.