Moody's declassa Germania, Olanda e Lussemburgo
L’agenzia di rating Moody’s ha rivisto al ribasso l’outlook della Germania, dell’Olanda e del Lussemburgo.
Moody’s spiega che i motivi di questo declassamento, vanno ricercati nelle prospettive future di una forte incertezza sugli esiti della crisi del debito nella zona dell’euro, ed inoltre “nella sempre più probabile uscita della Grecia dall’Eurozona, incluso l’impatto che tale evento avrebbe sui Paesi membri dell’area euro, in particolare Spagna e Italia”.
Il rating dei tre paesi è rimasto AAA, ma l’outlook è passato quindi da stabile a negativo.
Moody’s evidenzia inoltre che è sempre maggiore la possibilità che venga richiesto aiuto per quanto riguarda i debiti sovrani della zona euro da parte di altri paesi, in primis Spagna e Italia, con il peso che ricadrebbe sugli altri Stati membri, soprattutto appunto quelli che attualmente “godono” di un rating più alto.
Con riferimento ad un’uscita della Grecia dall’euro, Moody’s sottolinea che le probabilità sono attualmente “notevolmente aumentate”.
Nel frattempo arriva la replica immediata da parte del ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, dopo la decisione del taglio operato da Moody’s sulla Germania, evidenziando che il paese tedesco si trova in una situazione economica e finanziaria solida, con buone prospettive di crescita e rappresenta oggi “l’ancora della stabilità dell’Eurozona”.