Mercati: Dow Jones -0.4%, Apple impennata a +3%

Filomena Spisso
  • Autore - Laurea in scienze politiche

colosso canadese con sede a cupertinoNon solo la borsa europea vive attimi di panico, anche oltre oceano si va pian piano insidiando una situazione che non è delle più rosee, i due mercati maggiori del nuovo continente viaggiano sulle montagne russe, chiudendo in bilico e prospettando giorni di caos alla riapertura delle contrattazioni, tutto questo è dato dal calo di alcuni dei maggiori titoli azionari come Verizon, operatore telefonico leader del mercato americano.

Indubbiamente l’economia americana è basata su i grandi colossi dei vari settori, quando uno di essi comincia ad attraversare un periodo buio riesce da solo, o quasi, a mettere in crisi l’andamento dei mercati maggiori, se questo coincide con le disavventure di altre grosse società allora si tramuta in una giornata negativa. Ragionamento questo valido per tutti i mercati mondiali certo ma in quello americano c’è una certa influenza da parte dei titoli maggiori che porta il tutto ad una situazione instabile.

Tutto questo è successo, anche se in maniera abbastanza contenuta nella giornata di venerdì, quando Dow Jones ha dovuto registrare il calo di oltre 3 punti da parte del colosso Verizon, oltre al brutto colpo subito da Caterpillar, storico marchio che addirittura subisce una perdita del 6% in una sola seduta, questo porta come spiegato prima ad un bilancio negativo di giornata che segna -0.4%, controbilanciato in parte dalla crescita o la stabilità di titoli medio-importanti.

Tra le società più in forma troviamo l’onnipotente Apple che ancora una volta segna un +3%, come è stato determinato dai bilanci trimestrali appena resi pubblici, e una grossa sorpresa per SanDisk, gruppo produttore di accessori pc, che compie un balzo di +8%.