Mediobanca trimestrale luglio settembre 2011
Nell’ultimo trimestre risultati sicuramente non positivi quelli registrati da Mediobanca: infatti la Banca ha archiviato il terzo trimestre di questo esercizio 2011, registrando un utile netto in ribasso del 55% a 56,8 milioni di euro.
Come indicato da una nota di Piazzetta Cuccia, è stato comunicato che questi risultati sono stati influenzati dai numeri estremamente negativi provenienti dall’attività di trading, una conseguenza diretta ed inevitabile della ripida discesa dei mercati finanziari.
Mediobanca ha registrato ricavi in riduzione dell’8% a 459,9 milioni di euro, mentre il margine di interesse è aumentato del 7,5%, pari a 281,8 milioni di euro: quest’ultimo dato è dovuto soprattutto alle buone performance dei settori retail e private banking, oltre che dei settori corporate ed investment banking, che hanno registrato una buona tenuta sui mercati. Infatti il primo ha visto un incremento da 145 a 172,6 milioni, mentre il secondo è rimasto stabile intorno ai 110 milioni.
Per quanto riguarda le commissioni e gli altri proventi, risultano stabili a quota 117,1 milioni di euro, mentre i numeri relativi all’attività di negoziazione ha registrato un risultato negativo di 12 milioni di euro. Infine le rettifiche di valore sui crediti sono diminuite dell’8,5% a 102,8 milioni di euro.
Da evidenziare che le svalutazioni delle attività finanziarie comprendono anche una nuova rettifica relativa ai titoli di Stato della Grecia per altri 44,5 milioni di euro, ed inoltre da osservare che 24,4 milioni di svalutazioni sono invece relative alle azioni che sono disponibili per la vendita.